Gare Scialpinismo 2009: introdotto lo Snowboard nella Tecnica Libera
La pratica dello snowboard-alpinismo (o backcountry per gli amanti della terminologia inglese), si sta affermando un po’ a tutti i livelli. In ogni fine settimana, sui classici itinerari di scialpinismo, è normale ormai incontrare surfisti che risalgono, con racchette, scietti o split-board, per poi scendere con lo snowboard. Del fenomeno se n’è accorto perfino il CAI, che dopo anni di insistenza e pressione, in Aprile ha creato il primo gruppo d’istruttori di snowboard-alpinismo.
Anche il mondo agonistico, nel 2009 riconoscerà ufficialmente questa disciplina.
Da anni si disputano gare di snowboard-alpinismo, sia in Italia che in Francia e Svizzera. In Francia, alcune gare della zona di Grenoble e dell’Oisans prevedono una classifica per gli snowboarder che corrono sullo stesso percorso degli scialpinisti.
Nel 2009 debutterà la Coppa Italia di Snowboard-Alpinismo con un circuito di 5 gare (Vetan, Filettino, San Martino di Castrozza, Colere, Merano 2000), patrocinata dalla FSI (Federazione Snowboard Italia), dove si dovranno usare le racchette da neve obbligatoriamente per la salita.
Infine è di questi giorni l’approvazione del nuovo regolamento della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) per lo scialpinismo, che consente l’utilizzo dello snowboard nelle gare di scialpinismo a Tecnica Libera, quelle solitamente corse con l’attrezzatura dei fondisti ed i bastoni a raspa per la discesa (che da quest’anno riammettono l’uso delle rondelle in ferro).
Per gli snowboarder sarà solo fatto obbligo di risalire usando gli scietti o sci corti, poiché le racchette da neve sono proibite, per rendere la risalita compatibile con la tracciatura normalmente fatta per gli sci.
Per qualcuno sarà l’occasione per attrezzarsi e scoprire che gli scietti sono sicuramente più performanti in salita, rispetto alle racchette da neve, perché si scivola anziché camminare. Uno stimolo per migliorare insomma.
Da anni, in fondo, si corre insieme agli sciatori nelle gare di freeride, quindi per molti sarà l’occasione di scoprire anche questo nuovo mondo, un modo nuovo di vivere la montagna, le competizioni e di migliorare. Scoprire alcune grandi classiche dello scialpinismo, come la Tre Rifugi della Valle Pesio ed Ellero, La Tre Valloni della Valle Stura, la gara di Garessio per il cuneese, il Fillietroz di Saint Berthelemy, il Rollandoz della Val di Rhemes, il Trofeo Miserin a Champorcher per la Val d’Aosta, Il Periplo del Monte Rosso a Oropa sopra Biella.
Di seguito uno stralcio del regolamento per la stagione 2008-2009 dedicato allo snowboard:
MATERIALE OBBLIGATORIO PER LE COMPETIZIONI A TECNICA LIBERA
Alle gare a tecnica libera possono partecipare sia atleti con attrezzatura da sci, sia con attrezzatura da snowboard.
Il materiale obbligatorio per chi gareggia con attrezzatura da snowboard è lo stesso della Tecnica Classica eccezione fatta per:
– Snowboard: senza limitazioni (lo snowboard in salita va portato dall’atleta, fissato sullo zaino )
– Sci per la salita: sci laminati con pelli di foca, (in discesa vanno portati dall’atleta fissati sullo zaino) senza limitazioni per le dimensioni in lunghezza e larghezza, (gli sci non possono essere usati per le Vertical, a meno che non ci sia previsto un tratto in discesa) devono essere dotate di un sistema di aggancio per gli scarponi.
– Un paio di scarponi da snowboard o da scialpinismo: gli scarponi devono essere sufficientemente alti da coprire le caviglie, devono essere predisposti per l’agganciamento rapido e sicuro dei ramponi (a cinghie o a leva), devono essere dotati di minimo 2 bloccaggi per la discesa (cinghie per l’attacco soft o archetti per l’attacco hard).
– Attacchi: da snowboard soft o hard
Inoltre chiaramente bisogna avere Arva, Pala, Sonda, Casco e la tessera FISI per l’iscrizione.
In allegato il regolamento completo per lo scialpinismo.